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A inizio stagione, a fine stagione, ma anche durante la gestione ordinaria della piscina, la pulizia del fondo vasca è importantissima.

Le particelle inquinanti e i detriti che finiscono nella struttura tendono a depositarsi sul fondo e, se non tieni pulito il rivestimento interno, a lungo andare, i depositi possono trasformarsi in incrostazioni, favorire la proliferazione di alghe, inquinare l’acqua alterando i valori di cloro e pH. Le varie problematiche che riguardano la piscina quasi sempre nascono da una cattiva igiene della struttura e, molto spesso, da una carenza di pulizia delle pareti e del fondo vasca.

Il robot automatico

Ecco perché è importante tenere pulito il rivestimento interno. Anche quando sembra lindo e splendente, in realtà può nascondere insidiosi microrganismi invisibili a occhio nudo, quindi non rimandare il lavoro. Potresti farlo manualmente con l’uso di una scopa aspirafango, ma ripetere l’operazione tutte le settimane diventa faticoso e lungo. La scopa aspirafango va bene a inizio stagione o dopo un forte temporale, quando nella piscina si accumula molto sporco. Per la manutenzione ordinaria meglio puntare su un robot automatico, un piccolo concentrato di tecnologia che ti facilita davvero tanto la vita.

Il robot automatico è un portento perché una volta programmato funziona da solo, grazie ad avanzati microprocessori è in grado di individuare il perimetro della piscina e passare su tutta la superficie pulendo minuziosamente. Il pulitore si muove dappertutto, anche negli spazi più angusti, può arrampicarsi sulle pareti e risalire i gradoni della scala romana. Funziona come un secondo filtro e non scarica direttamente nell’impianto, una volta collegato alla presa elettrica si muove autonomamente e può lavorare sia di giorno che di notte.

Che differenza c’è tra un robot automatico e un pulitore idraulico?

Il pulitore idraulico è una via di mezzo tra la scopa aspirafango e il robot automatico sia a livello di costo che di performance. È dotato di una sola parte in movimento e raccoglie i detriti che scaricano direttamente nell’impianto di filtraggio. Per funzionare, deve essere collegato allo skimmer o alla porta di aspirazione dedicata, e la pompa deve essere accesa. È facile da usare e da manutenere e rappresenta un’alternativa economica al robot automatico.

Quest’ultimo, però, offre un livello di pulizia più approfondito e permette di lavorare anche quando il sistema di filtrazione non è in funzione. Una volta accesso, tu non ci pensi più, mentre lui va avanti instancabile.

L’igiene in piscina

Se sei arrivato tardi e sulle pareti e sul fondo vasca sono comparse incrostazioni o macchie, dovrai provvedere subito a rimuoverle con l’uso di prodotti specifici. Ecco qui l’articolo che fa per te.

Per evitare simili fastidi la corretta igiene è fondamentale per questo ti ricordiamo di controllare i valori dell’acqua tutti i giorni e, nel caso si trovassero fuori dai range ottimali, provvedere a correggerli. Per farlo puoi scaricare la nuova app di Pool’s Specialist pensata apposta per aiutarti nella gestione della piscina, la trovi qui ed è gratuita.